giovedì 15 dicembre 2016

ANCORA TRA FUMETTI E MUSICA.

L'intreccio ed il mutuo scambio tra fumetto e cinema, è dato per scontato. Un po' meno, si conoscono le commistioni tra il fumetto e la musica. In un post di qualche giorno fa, davamo indicazioni di come l'arte pop ed in particolare, il disegno a fumetti, abbiano influenzato negli anni dai 60 agli 80 del secolo passato, le illustrazioni per le copertine dei dischi e degli album. In alcuni casi invece, la musica ha influenzato il fumetto, ad esempio, pochi sanno che il famoso gruppo dei KISS, ha dato origine ad una serie con il loro nome i cui protagonisti sono gli stessi appartenenti alla band.



Per quanto riguarda il percorso inverso, vogliamo citare la "Storia del Rock a fumetti" a cura di Enzo Rizzi. Attraverso l'invenzione di un personaggio inquietante, chiamato HEAVY BONE, una sorta di serial killer, si tenta di narrare il Rock nei suoi aspetti più o meno veritieri tra lo storico ed il leggendario. Non mi voglio perdere in mezze parole, mi dispiace per il Rizzi, ma il lavoro è davvero scadente, sia per i testi che per i disegni. Ricalcando male e con approssimazione dilettantistica dalle fotografie, il risultato grafico è pesante, confuso e pressapochista. I testi sono sovrabbondanti e dimostrano che l'autore non conosce il linguaggio dei fumetti. Insomma, un'opera mal riuscita, la cui ristampa del 2013, non ha neanche dalla sua parte il prezzo, di ben 19,90 euro. Se l'idea di partenza era buona, non si può dire altrettanto della sua realizzazione. Ci aspettiamo, con ottimismo forse malriposto, revisioni del lavoro.