mercoledì 16 novembre 2016

GIOVANI PROMESSE

Abbiamo avuto il piacere di conoscere a Lucca Comics, una "banda" di giovani autori e pubblichiamo volentieri sul blog, quanto ci hanno mandato. Un augurio di successo e un invito ad altri giovani ad inviarci materiale.
Pino Antonelli

Kasaobake è un progetto editoriale nato dall'esperienza pregressa di un gruppo di autori che nel primo anno di vita dell'iniziativa si è allargato a "forze fresche" ed esordienti. Le difficoltà più grandi, a livello meramente organizzativo, sono date dal sistema italiano che rende sempre complesso lo start-up di un'iniziativa. In particolare, nel settore editoriale, al di là di mere agevolazioni, la contrazione del mercato dovuta anche alla presenza di nuove forme di intrattenimento, non ha avuto di pari passo un ammodernamento di tutto l'apparato "burocratico" dietro le quinte, complicando la vita a chi vuole iniziare un'avventura di questo tipo. L'idea è quella di offrire un parco di titoli dallo stile artistico ibrido fra l'occidentale e l'orientale (sebbene i primi titoli vertano più su quest'ultimo stile), pieno di riferimenti culturali per i nati dagli anni '80 in poi, sia a livello di disegno che di storie. Non si vuole scimmiottare un particolare movimento, in quanto il vissuto degli autori è diverso rispetto a chi vive altre realtà: per questo in Kasaobake si tiene molto all'originalità che può nascere solo dalla commistione di più riferimenti. Ad esempio, uno dei titoli di punta, Ale & Cucca di Elisabetta Cifone, graficamente si rifà molto alla tradizione degli shojo manga giapponesi ma la storia è molto meno zuccherosa e ambientata nella quotidianità italiana mentre uno die titoli in uscita, La Calaca de Azucar, di Elisabetta Gatta e Kokoro Skelita; oltre uno stile grafico più euromanga presenta una storia fantastica ma dall'ambientazione poco usata, nonostante sia molto affascinante: la mitologia azteca. Come detto in avvio, è un anno che Kasaobake è attiva, nel 2017 ci aspetta un parco titoli ancora più allargato, senza trascurare gli autori già usciti, che va nella direzione di un intrattenimento fumettistico "sperimentale" ma che mancava - crediamo - sulla scena italiana.

















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