No, non quel Dylan che non andrà a ritirare il premio Nobel. Questo Dylan, è quel successo editoriale di Bonelli (secondo solo a Tex Willer), concepito dalla mente di Tiziano Sclavi. Dylan Dog, in realtà, prima che fumetto, è stato un libro ed un film, con il nome di "Dellamorte Dellamore", che ha visto nella finzione cinematografica, Rupert Everett (che sarà il primo riferimento grafico del personaggio) e Anna Falchi. Film mediocre, ma non altrettanto il primo numero del fumetto, L'alba dei morti viventi (chiara ispirazione alla "Notte dei morti viventi", film di G. Romero del 68), che da origine al fenomeno editoriale. Apparso in edicola il 26 settembre 1986, il fumetto bonelliano compie quindi trent'anni i quali verranno raccontati attraverso l'esposizione di circa duecento rarissimi originali opera di disegnatori storici della collana e di grandi maestri del fumetto ospiti; infatti, Sottodiciotto Film Festival & Campus, in collaborazione con l’Accademia Albertina di Belle Arti e con il patrocinio di Sergio Bonelli Editore, festeggia l'Indagatore dell'Incubo con una mostra che sarà aperta al pubblico dal 18 novembre al 13 dicembre 2016.
La mostra Dylan Dog 30 sarà allestita presso la Pinacoteca Albertina di Torino, nelle sale che ospitano la collezione permanente. All’esposizione e agli incontri si abbinerà sabato 10 dicembre un eccezionale momento di festa con La notte bianca di Dylan Dog, nel corso della quale la Pinacoteca Albertina resterà aperta per l’occasione fino a mezzanotte (anziché fino alle 18:00). La mostra sarà dunque visitabile anche in notturna, mentre alle 21:30 i lettori potranno incontrare in Pinacoteca un’autentica star della testata, il disegnatore Nicola Mari.
A tale proposito, accenniamo ad alcuni autori che negli anni, hanno contribuito alla fama del personaggio; ai maestri come Ferdinando Tacconi, Giovanni Freghieri, Corrado Roy, Montanari e Grassani, sono seguiti Claudio Villa, Angelo Stano, Giampiero Casertano, Corrado Roi, Carlo Ambrosini, Luigi Piccatto, Piero Dall'Agnol, Nicola Mari. Hanno dato il loro contributo autori come Attilio Micheluzzi, Lorenzo Mattotti, Enrique Breccia, Leo Ortolani, Franco Saudelli, Paolo Bacilieri, Altan, Silver, Sergio Toppi, Mike Mignola, Milo Manara.